Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Ho 56 anni e da 6 mi è stata diagnosticata una

Ho 56 anni e da 6 mi è stata diagnosticata una cardiomiopadia dilatativa con aritmie ipercinetiche con sincope neuromediatica trattata con impianto di PMK BIV., ma dall'inizio di settembre è subentrato anche scompenso di 2 grado circa, così è stata modificata subito la terapia inserendo ALDACTONE 1 CP al dì più Blopress da 8 mg. a 32 mg. inoltre Tenormin 1 CP al dì e 1 CP di Sivastin 20 mg. (che prendevo già). Ora, a distanza di tre mesi, la situazione è stabile con cenni di miglioramento. La situazione attuale: VSX 6,1 - FE 35%- P.A. 90/60 con sensazione di annebbiamento vista- Gradirei un suo parere su tutto ciò, sulla terapia e, se va bene, i tempi per il recupero. Grazie. Alessandro.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
RISPOSTA Dal punto di vista della terapia lei fa dei farmaci che sono previsti come classe per una quadro di scompenso cardiaco, quindi niente da obiettare a parte due considerazioni: 1) Aldactone è indicato a dosaggi inferiori a 100 mg/die se non vi sono problemi di ipopotassiemia da correggere, cioè dovrebbe esser fatto a 25-50 mg/die; 2) Tenormin: si tratta di un ? bloccante non specificamente previsto per la cura dello scompenso cardiaco (atenololo), mentre i farmaci approvati e presenti in Italia di questa categoria sono: carvedilolo, bisoprololo e nebivololo; ci sarebbe anche il metoprololo, ma la forma farmaceutica presente in Italia non è quella approvata dalla Linee Guida internazionali per questa indicazione. Riparli di questo con il suo cardiologo. Non è chiaro cosa lei intenda per “tempi di recupero”: non si tratta di una malattia acuta che ad un certo punto passa e non c’è più, il problema resterà sempre, anche se l’aspetto positivo è che con questi farmaci oggi si può osservare un netto miglioramento dei parametri di funzione cardiaca in tempi più o meno lunghi.
Risposto il: 10 Dicembre 2007