Il trattamento dipende dalla sede dell'adenocarcinoma.

Gentile Dott. Mia suocera dopo una colon scoppia gli è stato asportato un polipo che all'esame istologico ha avuto questo referto "Istologicamente sia il polipo sia i frammenti mostrano gli aspetti di un adenocarcinoma moderatamente differenziato G2, infiltrante, presente sul margine di resezione. Un frammento compatibile con adenoma tubolare con displasia intraepiteliale di basso grado". Ora dobbiamo decidere in dafarsi e dove fare eventuale operaIone chirurgica. Le chiedo il miglior protocollo da seguire Grazie

Risposta del medico

Dr. Piero Gaglia

Specialista in Chirurgia generale e Oncologia

Il trattamento di un adenocarcinoma colo-rettale e' chirurgico, quindi Sua suocera dovra' essere operata (preferibilmente in un centro di chirurgia oncologica).

Nel caso il tumore fosse nel retto deve essere preso in considerazione un trattamento preoperatorio (radioterapico o radio+chemioterapico).

Ovviamente prima dell'intervento si deve, qualunque sia la sede del tumore, "stadiare" il carcinoma, cioe' valutare con idonei esami se il tumore infiltrasse gli organi circostanti o vi fossero metastasi a distanza. La presenza di una di queste condizioni potrebbe fare modificare la strategia terapeutica.

Io lavoro a Torino.

Resto a Sua disposizione: http://medicionline.paginemediche.it/it/details_7056_dott-piero-gaglia.aspx

dott. Piero Gaglia

Risposto il: 07 Gennaio 2015

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