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L’ESPERTO RISPONDE

In occasione di una fitta dolorosissima in corso

In occasione di una fitta dolorosissima in corso di torcicollo, in un periodo di stress fisico e psichico, ho avuto una sincope vaso-vagale con caduta. Dopo 4 anni in occasione di una forma virale con vomito e diarrea si è ripresentata nuovamente senza caduta e sempre con sintomi pre sincopali come senso di spossatezza, nausea e soprattutto testa che mi gira eccessivamente ed immediatamente dopo il sonno (perdita di coscienza della durata di pochi secondi, subito risoltasi dopo essere stata distesa). Ora comincio a preuccuparmi, cosa posso e debbo fare? Come evitare e prevenire questi eventi? Debbo stare sempre con questa spada di Damocle, che mi condiziona non poco?
Risposta del medico
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Il fatto che Lei descriva il suo disturbo come sincope vaso-vagale mi induce a pensare che Lei abbia già affrontato il discorso in un centro specializzato. Esistono alcune misure comportamentali e farmacologiche che possono essere instaurate per evitare che il disturbo compaia o comunque per limitarne l’entità. Se invece non avesse avuto contatti con un centro del genere credo che comunque debbano essere eseguiti un minimo di indagini per descrivere esattamente il tipo di disturbo neurovegetativo in essere e scegliere così la cura più adatta.
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