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Esperto Risponde

in preda a mille paure

buonasera Le scrivo in merito ad un incubo che ho avuto circa una settimana fa.Premetto che ho partorito circa un mese fa alla 36° settimana. un parto bellissimo e il tutto in circa mezz'ora.Il mio bambino è nato piccolo e con grossi problemi di ittero tanto che me lo sono vista portare via al secondo giorno per essere messo in incubatrice.Ho vissuto il tutto in modo molto drastico e mi sono sentita in colpa perche nato prima e invece di dargli protezione gli ho "regalato" le sofferenze appena nato.Come le dicevo molto stanca e in preda a mille paure che gli potesse succedere chissà cosa l'latra notte ho sognato il diavolo che mi chiedeva di dargli il mio piccolo.Da quel giorno vivo con l'angoscia dei questa figura terribile e l'incubo che possa essere presente nella nostra vita questa figura terribile. ho sempre un senso di ansia e soprattutto il pensiero del male e paura che possa succedere qualcosa da un momento all'altro. come dire che questa figura sii "impossessi" di me per essere trasmessa al mio bambino. Cosa significa e soprattutto come posso fare per togliermi questo incubo dalla mente e dalle mie giornate?Crede che sia il caso di farmi seguire da uno specialista?In attesa di Suo prezioso aiuto le porgo cordiali saluti.
Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia

 Gentile signora,

a volte può capitare che la nascita di un figlio possa comportare nella madre un senso di inadeguatezza nel momento in cui si trova ad accogliere la vita di un altro essere in modo totalizzante. Quando, magari, la gravidanza e il parto sono stati "bellissimi" e l'attualità si presenta con tutto il carico di tensioni, preoccupazioni, irritabilità, ecc.

Ritengo che, nel suo caso, i sensi di colpa e l'angoscia, oltre al pensiero del "male" siano strettamente correlati con l'esperienza del parto.

Suggerisco caldamente di sottoporre il suo caso ad uno/a specialista psicologo psicoterapeuta per un intervento teso soprattutto ad agevolare l'adattamento alla nuova situazione e alleggerire di conseguenza le sue "preoccupazioni"

Risposto il: 07 Febbraio 2014