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Esperto Risponde

Infezione da Toxoplasmosi in gravidanza

Gentili dottori, sono una donna di 31 anni, ho appena scoperto di essere incinta di 6 settimane. La mia è la seconda gravidanza a distanza di pochissimo tempo. Il mio primo bambino ha appena compiuto 3 mesi. Dico questo perché non avevo la toxoplasmosi ed ho fatto le analisi per tutti i 9 mesi e sono stata attenta all'aall'alimentazione... Non allattando posso dire di aver iniziato subito a mangiare tutto ciò che mi era stato proibito... pesce e carne cruda a volontà, in ultimo un carpaccio di funghi 2 settimane fa che probabilmente mi preoccupa più di tutto... immaginate il terreno che ho tolto con un semplice straccio...

Ora vorrei subito fare le analisi ma uscirà? E se dovessi averlo contratto... c'e un modo per capire se ciò è accaduto nel brevissimo tempo nel quale non ero incinta? Grazie anticipatamente. Sono molto molto preoccupata.

Risposta del medico
Dr.ssa sara lardo
Dr.ssa sara lardo
Specialista in Malattie infettive

Buongiorno. Se la condizione della donna non è nota prima della gravidanza, allora il Toxo-test deve essere prontamente eseguito durante la gravidanza, con la prima serie di esami del sangue entro le prime otto settimane di gestazione. Se la donna è protetta (ha gli IgG) il test non deve più essere ripetuto. Nel caso in cui invece la gestante sia "suscettibile", e quindi non abbia gli IgG né gli IgM, deve eseguire almeno altri due controlli nel corso della gravidanza, a 20 e 36 settimane, per escludere la possibilità di essersi infettata e che quindi il bambino rischi di contrarre una toxoplasmosi congenita.

Nel caso in cui il test dia come risultato la presenza di anticorpi IgM, l’infezione in gravidanza è comunque solo sospetta. Si procede quindi con test sierologici più sofisticati presso centri di riferimento di riconosciuta esperienza sia per accertare la diagnosi sia, eventualmente, per disegnare una terapia. Se l’infezione è confermata, il nascituro, anche se apparentemente sano, dovrà essere seguito per almeno tutto il primo anno di vita da un centro specializzato per poter escludere eventuali danni cerebrali e visivi che insorgano nei mesi successivi.

Per maggiori informazioni sulla toxoplasmosi in gravidanza CLICCA QUI 

Risposto il: 18 Ottobre 2017