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Esperto Risponde

Infezione vie urinarie

Buon pomeriggio, Sono un ragazzo di 29 anni. Da circa due settimane sto accusando persistenti bruciori alle vie urinarie durante la minzione, l'eiaculazione o alla prostata durante la notte o da seduto (bruciori a prostata e ano). I dolori si sono presentati con una grossa infiammazione all'ultimo tratto digerente, emorroidi e febbricciola altalenante (38 gradi di picco) perdurata qualche giorno. Il medico cui mi sono rivolto mi ha prescritto 9 giorni di azitromicina, ma deve essere l'antibiotico sbagliato perché il fastidio non ha fatto che aumentare. Ho terminato l'azitromicina ieri e il medico mi ha suggerito una urinocoltura con antibiogramma per centrare il giusto antibiotico. C'è il rischio che l'antibiotico che ho ancora in corpo alteri i risultati dell'urinocultura? Non so come fare, il bruciore all'ano o alla prostata è diventato ingestibile...
Risposta del medico
Dr. Mario Melis
Dr. Mario Melis
Specialista in Urologia
Il rischio che l'azitromicina interferisca con la coltura è basso (deve riferire al laboratorio che l'ha assunta) poiché l'eventuale infezione è chiaramente resistente a quel farmaco (il cui spettro è peraltro limitato e non specifico per infezioni "generiche" delle vie urinarie). Consiglierei anche una spermiocoltura ed un controllo specialistico urologico per sondare eventuali fattori di rischio uro-andrologici. Lei dice chiaramente che il quadro sintomatologico è iniziato con disturbi "all'ultimo tratto digerente". dove i microrganismi sono per l'appunto "enterici" e necessiterebbero di un approccio terapeutico specifico...
Risposto il: 24 Giugno 2019