Interrompere una gravidanza

Buonasera. Orientativamente, se le mestruazioni sono regolari, si trova più o meno a 6 settimane gestazionali + 1 giorno (43 giorni). In italia è possibile un'interruzione volontaria della gravidanza fino al 90 giorno. Successivamente ai 90 giorni si può interrompere solo in 2 casi: quando la gravidanza o il parto comportino un grave pericolo per la vita della donna; quando siano accertati processi patologici, tra cui quelli relativi a rilevanti anomalie o malformazioni del nascituro, che determinino un grave pericolo per la salute fisica o psichica della donna. Riguardo all'iter occorre - che vada al consultorio per il rilascio di un certificato di IVG: il certificato è gratuito e una volta ottenuto bisogna aspettare un minimo di 7 giorni prima di procedere all'interruzione - che faccia un'ecografia in un ospedale pubblico o convenzionato con il sistema sanitario per verificare la datazione della gravidanza: per verificare che sia entro il 90° giorno infatti fa fede la sola datazione con l'ecografia. Fatto ciò è possibile procedere all'interruzione con metodo farmacologico (pillola abortiva, detta anche mifepristone) o chirurgico. Spero di averle chiarito i dubbi, per eventuali ulteriori informazioni sono a disposizione. Buona serata, Dott. Alessio Russo