Lo scorso 9 maggio, mi sono recata da un

Le indicazioni che fornisce non sono sufficientemente chiare per darle una risposta adeguata: 1° non ho capito se per battiti a conduzione accelerata si intendano battiti da pre-eccitazione; 2° un corretto inquadramento diagnostico non può prescindere,in questo caso, da un ecg Holter (cioè la registrazione continua per 24-48 ore del suo elettrocardiogramma) per 24-48 ore per quantificare numero e morfologia dei battiti anomali o presenza di aritmie prolungate e da un test da sforzo ( esistono aritmie indotte dalla stimolazione adrenergica da sforzo); 3° la ablazione è indicata nelle aritmie sopraventricolari previa localizzazione del circuito elettrico, che innesca e automantiene l’aritmia, attraverso lo studio elettrofisiologico. Quindi, posto che vi sia l’indicazione alla ablazione, come vede sono necessari altri esami diagnostici . L’extrasistolia, di per se, non fa parte delle aritmie da ablare