il motivo per cui il suo medico l'ha voluta tranquillizzare è il fatto che viene documentata una condizione di sofferenza circolatoria cronica, quindi non una patologia aggressiva e devastante.
Certo, il quadro è quello di una moderata degenerazione cerebrale, però le funzioni mentali tendono a conservarsi, soprattutto se sostenute da una buona socializzazione e dall'esercizio.
Saluti