Verosimilmente le anomalie riscontrate non causeranno nessun problema alla gravidanza ed al nascituro. Tuttavia tali test vanno attentamente controllati insieme agli altri test epatici (bilirubinemia, tempo di protrombina, albuminemia, fosfatasi alcalina). In caso di alterazione contemporanea dei test di funzione epatica va preso in considerazione un anticipo del parto. Inoltre è necessario ricercare le principali cause di danno epatico.