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Esperto Risponde

Mia madre, anni 76, ha un lieve prolasso della

Mia madre, anni 76, ha un lieve prolasso della valvola mitrale con lieve Insufficienza valvolare e lieve rigurgito. Ha anche un blocco di branca destro. Soffre di una ipertensione lieve ma non sempre a giorni si a giorni no. Sistolica 155-130- diastolica 95-75. I battiti spesso li ha elevati arrivano anche a 95 a riposo. Quando fa camminate in salita ha affanno. Mentre durante il periodo estivo la sua pressione è molto bassa 110-70. Ha cambiato vari farmaci per la pressione perchè le hanno dato fastidio. Tra questi Dilatrend, Lopresor (Dilatrend abbassamento brusco pressione; Lopresor aumento affanno). Da un pò di tempo assume, saltuariamente, (sempre data dal cardiologo) un quarto di compressa di Tenormin da 100 mg. Questo farmaco le abbassa normalmente la pressione ma riduce molto i suoi battiti sino ad arrivare a 55 battiti. Anche il giorno dopo i battiti si mantengono bassi, la pressione no. Ora io vorrei chiederle come può regolarsi con questa situazione? Se i battiti sono a 55-60 può se ha la pressione alta prendere il quarto di tenormin? Non è pericoloso per i battiti che si potrebbero sicuramente ridurre di molto? Volevo anche sapere se per i problemi di mia madre c'é qualche farmaco che può andar meglio ed equilibrare tutte e due le cose pressione e battiti. Mia madre ha il colesterolo a 209. E assume mezza ascriptin per un inginocchiamento della carotide dx con lieve placche. Ha una Gammopatia monoclonale di incerto significato che segue dal 2002 dall'ematologo. Ha osteoporosi e Artrosi che cura con clodron punture e cacit d3. Soffre di ernia jatale da anni che cura con Omeprazen, peridon a periodi. E' alta 155 e pesa 60 kg. Non ha diabete. Ho cercato di darle indicazioni più possibili per avere meglio la situazione. La ringrazio tanto per il consiglio. Una figlia preoccupata.
Risposta del medico
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Certamente in queste condizioni di instabilità pressoria (e di età abbastanza avanzata) il tentativo di controllo della pressione arteriosa è difficile poiché i beta-bloccanti (dilatrend e lopresor) sono certamente efficaci, ma hanno effetti collaterali quali appunto il ridurre, anche troppo, la frequenza cardiaca. Si potrebbe tentare con altri farmaci quali gli ACE inibitori (che non hanno tale effetto), ma l’indicazione ed il dosaggio vanno accuratamente individualizzati da un Medico di riferimento.
Risposto il: 26 Aprile 2005