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Mio figlio, 24 anni, affetto da una grave forma di

Mio figlio, 24 anni, affetto da una grave forma di autismo, da circa un anno "soffre" di FIBRILLAZIONE ATRIALE". Purtroppo nessuno è in grado di stabilire quando sia iniziata, poichè non è in grado di comunicare assolutamente nulla con il linguaggio verbale e quasi niente neppure con i gesti (l'anno ancora prima lo vedevamo spesso stringere il braccio sx in modo da farlo aderire al torace e piegare la testa verso sx: naturalmente tutto ci era passato per la testa fuochè la fibrillazione atriale). L'ultimo ECG risalente al 2005 ci raccontava una situazione di normalità. Nel 2007 nell'effettuare un ECG per un piccolo intervento è emersa la problematica. Approfittando della sedazione per questo intervento è stata eseguito un Ecocardiogramma - che, per fortuna, ha rivelato un cuore sano - e subito dopo una cardioversione. Il giorno dopo, o quello successivo ancora, fibrillava nuovamente. Il Cardiologo che lo ha preso in carico ha inizialmente stabilito di somministrargli Seleparina e successivamente Cardirene, considerata la situazione generale del ragazzo infatti non è pensabile trattarlo con il CUMADIN. inoltre lo stesso Cardiologo ha pensato di somministrargli anche il CORDARONE per cinque giorni la settimana. Per ora gli esami tiroidei vanno bene. La scorsa settimana il ragazzo ha dovuto nuovamente effettuare il solito piccolo intervento ai denti. Solita sedazione, quindi si è pensato di ripetere l'ECO e l'ECG in questa situazione poichè da sveglio si muove troppo. I risultati sono gli stessi: buona situazione del cuore, ma permane la Fibrillazione Atriale. IL CARDIOLOGO CHE HA EFFETTUATO QUESTI ULTIMI ESAMI E IL MEDICO DI FAMIGLIA CI HANNO DETTO DI SOSPENDERE IL CORDARONE IN QUANTO QUESTO SERVE A PREVENIRE E NO A CURARE E ALLO STESSO TEMPO PUO' DANNEGGIARE ALTRI ORGANI. Noi, pur nel nostro stato di ignoranza propendiamo per questa indicazione. Il Cardiologo che aveva, un anno fa, prescritto il CORDARONE aveva giustificato tale scelta attribuendo a questo farmaco la funzione di "stabilizzatore" del fenomeno fibrillatorio. POTREMMO, PER FAVORE CONOSCERE IL VOSTRO PARERE IN MERITO? CON GRATITUDINE, CORDIALI SALUTI. LIA VANNI E FAMIGLIA
Risposta del medico
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Il Cordarone è un antiaritmico molto efficace, che però può causare anche effetti collaterali. E’ utile che continui a prenderlo se c’è in programma un’altra cardioversione elettrica e quindi con lo sopo di prevenire le recidive. Se invece si è deciso di lasciarlo in fibrillazione è meglio usare dei farmaci meno tossici (betabloccanti) per controllare la frequenza cardiaca.
Risposto il: 04 Giugno 2008