Mio figlio di 6 anni assume da due anni e mezzo 15

Mio figlio di 6 anni assume da due anni e mezzo 15 mg di metrotrexate per una malattia autoimmune. Viene monitorato con cadenza mensile sugli enzimi epatici e per ora va tutto bene. Il mio timore è che possa avere dei danni a lungo termine da questa terapia, i medici ai quali ho chiesto spiegazioni in merito i hanno risposto che putroppo non si possono fare previsioni. La mia domanda è: una volta sospeso il farmaco il fegato può risentirne in maniera irreversibile di una terapia così aggressiva? Avrà rischi maggiori rispetto ad un altro bambinoche non ha assunto farmaci di avere malattie epatiche? Sono consapevole che la mia domanda non è di interesse generale ma spero con il cuore in una vostra risposta perchè non è facile convivere con il dramma di una malattia che ha fatto danni attuali e con il pensiero che la cura che "potrebbe" fermarla ne procuri altri altrettanto gravi. Vi ringrazio d'anticipo se mi prenderete in considerazione. saluti Tiziana.