Mio figlio ha avuto pleuropericardite recidivata

Mio figlio ha avuto pleuropericardite recidivata sette volte di origine virale (echo e coxsackie ), abbiamo ripetuto dall'anno 2004 a oggi quattro volti gli esami sull'autoimmune risultati sempre negativi, ENA, ANA PANCA, REUMATEST, ANTICARDIOLIPINA, LAC, AFP. Vorrei sapere se devo fare ulteriori esami e quali. Da due mesi è in cura da un cardiologo privato, il quale vorrebbe associare il all'antinfiammatorio come per il piccolo, tutt'oggi prende 25 mg. di Deltacortene da un mese; mentre il pediatra è del parere contrario. Cosa ne pensate? Fino a due mesi fà il piccolo è stato curato dal pediatra di fiducia. Siamo stati al Gaslini di Genova per ulteriori indagini, ma tutto negativo. Riuscirà mio figlio cosi' piccolo ad uscire da questa storia? Sarei grata se mi dicesse come muovermi e cosa fare. Grazie

Risposta del medico

Paginemediche

L’evoluzione in pericardite recidivante di una pericardite acuta interessa il 15-25% dei soggetti. In genere segue ad un primo contatto virale ma successivamente è sostenuta da meccanismi autoimmuni. Il cortisone viene utilizzato nelle forme provatamente refrattarie a FANS (antinfiammatori) ad alte dosi (ac. Acetilsalicilico, ibuprofen o indometacina) associati o meno a colchicina (sorvegliando eventuali effetti collaterali epatici o ematologici). In casi selezionati si può fare ricorso alle immunoglobuline in vena ad alte dosi. In genere dopo alcuni anni si spengono senza conseguenze. Eccezionalmente il pericardio può irrigidirsi dando conseguenze sul rilasciamento cardiaco.

Risposto il: 04 Maggio 2006

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