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Mio padre è afflitto da un carcinoide pancreatico

Mio padre è afflitto da un carcinoide pancreatico che ha dato Metastasi al fegato, da gennaio-febbraio ha avviato una Terapia chemioterapica efficace che ha dato dopo 12 sedute la sua efficacia, purtroppo però è da circa un mese che ha sospeso la terapia a causa di una Epatite tossica che sta dando complicazione renali, come disintossicarlo? P.S: ha anche avviato l'octreodite (somatostatina) a lento rilascio, e dovrà continuarla per un anno! Grazie, a presto!
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Il carcinoide pancreatico è una varietà piuttosto rara che predilige la testa e la coda pancreatica, più raramente si ha localizzazione multipla. Predilige il sesso maschile, nella V decade di vita. La sindrome da carcinoide è presente in più del 60% dei casi. Spesso si tratta di neoplasie maligne giunte a diagnosi con malattia già metastatica nella quasi totalità dei casi. Le possibilità terapeutiche sono molto povere, condizionate anche da una diagnosi ritardata e da una bassa incidenza di resecabilità, con dati incerti di sopravvivenza dopo resezione. L’unica alternativa, nel caso di suo padre, sembrerebbe appunto la sospensione del farmaco responsabile della tossicità ed attendere che la condizione migliori gradualmente. E’ ovviamente necessario avere a disposizione tutti i dati per poter esprimere un giudizio più affidabile e più completo. Per quanto riguarda eventuali terapie disintossicanti, non vi sono dimostrazioni sicure di efficacia con alcun farmaco, tuttavia l’uso di ademetionina o di n-acetil-cisteina potrebbe essere di aiuto.
Risposto il: 07 Giugno 2004