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Mio padre è ricoverato in rianimazione a seguito

Mio padre è ricoverato in rianimazione a seguito di complicazioni nate dopo un'intervento chirurgico (asportazione di tumore nell'intestino), tale intervento si è ripetuto per 2 volte nell'arco di tempo di 10 giorni. Ad oggi si sono presentate delle complicanze insufficienza respiratoria e la presenza di un trombo apicale. Mio padre da precisare che nel 92 aveva avuto un infarto al miocardio. I medici sostengono che il trombo apicale al momento è il problema più grave. Vorrei sapere il trombo di cui i medici parlano siamo sicuri che non sia lo stesso dell'infarto avuto nel 92 ? inoltre mio padre prendeva sempre tutti i giorni dell'anticoagulante come posso verificare se anche durante la degenza tale farmaco sia stato somistrato? Infine cosa si intende per trombo apicale ?
Risposta del medico
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Un trombo nel ventricolo sinistro (apicale perché nel caso di suo padre è situato all’apice del ventricolo) è un coagulo di sangue che si forma adeso alla parete. Esso si genera di solito a seguito di un infarto miocardico che provoca una riduzione della motilità della parete ventricolare nella zona infartuata ed una lesione della parte interna della parete stessa (dell’endocardio). Il pericolo è che tale coagulo possa staccarsi e dare un embolia periferica. Il livello di probabilità con la quale ciò può avvenire dipende dalle caratteristiche del trombo che possono essere ben studiate con l’ecocardiogramma. Non conoscendole, mi è impossibile fornirle una risposta in tal senso.
La somministrazione dell’anticoagulante sarà stata certamente interrotta a seguito dell’intervento, ma certamente sostituito con altre procedure terapeutiche.
Risposto il: 02 Febbraio 2007