Il rischio si incrementa in modo proporzionale all’età circa dopo i 70 anni: bisogna però tener conto che si tratta di un rilievo statistico e che nella valutazione globale del rischio chirurgico sono importanti lo stato generale del paziente, la funzione globale del ventricolo sx lo stato dei principali organi quali rene, fegato, polmoni e la presenza o meno di stenosi od occlusioni delle carotidi.