La pressione sistolica è modicamente elevata e certamente va aggiunto un secondo antiipertensivo. La frequenza è piuttosto bassa: per tale motivo è necessario eseguire un elettrocardiogramma per definire se si tratta di una bradicardia sinusale oppure se siamo di fronte a un’aritmia ipocinetica che può necessitare di un stimolazione mediante un pacemaker. Il cardiologo alla luce dei dati raccolti potrà anche disporre l’esecuzione di un Holter (elettrocardiogramma delle 24 ore).