non vi sono terapie che abbiano dimostrato con sicurezza di mantenere stabile la situazione delle valvulopatie. Vi sono alcuni dati per gli ACE-inibitori, che migliorano il circolo, e per le statine relativamente alla valvola aortica (stenosi). Per il resto bisogna eseguire un attento monitoraggio clinico ed ecocardiografico per cogliere il momento giusto per l’intervento chirurgico