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Paziente di 33 anni, affetta da diabete mody, i

Paziente di 33 anni, affetta da diabete MODY, i terapia con novonorm 0.5 mg, 1 cp x3 die, con HbA1c 7.0%, è in programmazione della prima gravidanza, ma non vuole iniziare la terapia insulinica, prima di avere la certezza della gravidanza stessa, pur sapendo che non ci sono studi sulla teratogenicità del farmaco, specialmente nella prima fase post concepimento, vorrei sapere il rischio reale al continuare con questo dosaggio la repaglinide fino all'esecuzione del test di gravidanza, che deve aspettare per logiche ragioni la prima mancanza della mestruzione. Aspetto la vostra risposta con ansia cordiali saluti Costanza
Risposta del medico
Con il gliconorm non mi risulta che vi siano lavori pubblicati sul rischio di teratogenicità, quindi non è possibile valutare il rischio, per tale motivo non è opportuno percorrere questa strada. Esistono lavori sull'uso della metformina e sulla glibenclamide in gravidanza e sembra che il rischio di malformazioni non sia più alto che con l'insulina. Non è possibile però tenere perfettamente sotto controllo un diabete in gravidanza con gli ipo-orali, per tale motivo è sicuramente più indicato e sicuro l'uso dell'insulina. Per lei è importante avere un controllo perfetto già prima del concepimento, la sua emoglobina glicata di 7 non è sufficiente, sarebbe bene passare ad insulina prima possibile e farla scendere. Eugenio De Feo
Risposto il: 29 Novembre 2006