Possiibilità di trattamento

Buongiorno, ho 64 anni, da una tac eseguita per un calcolo all'uretere elenco solo le voci più significative: nella sede dei calici inferiori rene sinistro si rilevano tre calcoli calcificati, il più voluminoso da 8 mm.sul decorso dell'uretere pelvico sinistro a poco più di 1 cm. dalla papilla ureterale due formazioni calcifiche appaiate con diametro complessivo da 12 mm. riferibili a calcolosi ureterale con moderata retrodilatazione.linfonodo di 8 mm. in sede paraortica.calcificazioni ateromasiche dell'aorta addominale, che ha calibro normaleprostata con diametro traverso di 50 mm. contenente grossolane calcificazioni.sono alquanto preoccupato, può darmi delucidazioni al riguardo? il calcolo all'uretere è possibile trattarlo con litotrissia extracorporea?Ringrazio sentitamente per la risposta e porgo cordiali saluti.

Risposta del medico

Dr. Paolo Piana

Specialista in Urologia

Gentile Signore,

quealla che ci descrive è una situazione di calcoloso multipla del rene e dell'uretere sinistro. Ovviamente la situazione merita una attenzione abbastanza urgente, indipendentemente dagli eventuali sintomi (dolore, coliche, ecc.), poiché è assai improbabile che i due calcoli addossati subito a monte della vescica possano essere espulsi spontaneamente. In quella sede l'applicazione delle onde d'urto (litotrissia extracorporea) è possibile, ma con risutati impevedibili e generalmente isoddisfacenti. A nostro parere, nel suo caso vi sono indicazioni all'esecuzione di un intervento endoscopico (ureteroscopia operativa) condotto attraverso le vie urinari naturali in cui venga risolto il problema ureterale e, nella stessa seduta, vengano anche trattati e rimossi i calcoli all'interno del rene. Si tratta di un intervento di invasività modesta, condotto perlopiù in anestesia periferica ed in regime di day hospital.

Saluti

Risposto il: 09 Maggio 2013

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