Gentile Signore,
la comprasa improvvisa del disturbo parrebbe rendere molto sospetta l'ipotesi "neurologica" del disturbo. Peraltro, pare poco verosimile che lei non accusi anche altri tipi di dolore cosiddetto "radicolare" agli arti inferiori. La presenza di emorroidi potrebbe invece ricondurre la causa in modo molto più consueto ad una condizione di congestione del basso addome, nel quale l'ultimo tratto dell'intestino, le basse vie urinarie sono ad intimo contatto e risentono degli stessi fattori in grado di causare congestione, infiammazione e disturbi locali. Non è assolutamente detto che debba obligatoriamente esistere una causa infettiva. E' quasi certo che il tampone uretrale fosse positivo solo per contaminazione, quel tipo di germe non ha nulla a che vedere con le vie urinarie e genitali. In pratica, riteniamo che al momento si debba trattare con attenzione il problema delle emorroidi mediante le cure più opportune, ad eventuale discrezione di uno specialista di queste situazioni (proctologo). Dal punto di vista urologico, riterremmo opportuno insistere con una terapia antidolorifica/antiinfiammatoria piuttosto che antibiotica. In questo percorso sarebbe opportuno che lei fosse comunque anche seguito da un nostro Collega specialista in urologia.
Saluti