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Premetto che 2 mesi fa mi sono recata in messico

Premetto che 2 mesi fa mi sono recata in Messico per 7 gg; dopo 1 mese esatto dal mio rientro in Italia una sera improvvisamente mi ritrovo sull'arto inferiore sx una specie di puntura di zanzara (o almeno tale era l'aspetto) non pruriginosa, che nel corso della giornata successiva si ingrossa (accompagnata da innalzamento della temperatura) provocando un gonfiore generale di tutto l'arto inf. sx che mi costringe a recarmi al p.s. della mia città. Qui, la diagnosi dei medici è di "sospetta erisipela", ed ha inizio dietro prescrizione del dermatologo una Terapia antibiotica (Clavulin compresse per 10 gg. più Rocefin intramuscolo per 5 gg.) con riposo assoluto. Questa cura che inizialmente viene prescritta per 7 gg. si protrae in totale per 30 gg. Nel mentre la gamba si sgonfia (ma si gonfia il piede) e l'infiammazione si riduce nel punto iniziale, dove si forma una "raccolta corpuscolata sottocutanea concomita area di Edema perilesionale sovrafasciale" che mi viene svuotata chirurgicamente. Dopo di che notando che l'arto inf. sx e il relativo piede diventano freddi e di colore scuro stando in posizione verticale (e cioè non di scarico) torno dal dermatologo che mi prescrive ancora 6 gg. di antibiotico (Augumentin) e mi manda dall'angiologo il quale diagnostica un edema a carico del piede e della caviglia e mi suggerisce un gambaletto contenitivo. In conclusione: premesso che continuo ad avere un lieve innalzamento della temperatura e che gli esami del Sangue fatti (profilo C) non evidenziano cose particolari, Vi chiedo se sarebbe opportuno effettuare indagini specifiche su eventuali malattie tropicali e se si quali. Vi ringrazio in anticipo.
Risposta del medico
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Dalla descrizione sembra effettivamente il quadro clinico di una infezione dei tessuti molli, anche se complicata dalla infezione sovrafasciale e dal danno circolatorio, e non pare riconducibile ad una malattia particolare. Unico dubbio può essere la Leishmaniosi cutanea, da prendere in considerazione nel caso quella che viene definita inizialmente come una “puntura di zanzara” non fosse in realtà una ulcerazione della cute, durata per molto tempo. In questo caso potrebbe essere utile eseguire un accertamento sierologico per la Leishmania, ma credo che sia comunque poco probabile.
Risposto il: 22 Aprile 2004