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Esperto Risponde

Pressione alla testa

Sono una ragazza di 20 anni, senza problemi di salute, scrivo in quanto ho strani sintomi preoccupanti da, ormai, più di 2 mesi.  Tutto è iniziato a Maggio quando cominciai ad avvertire un senso di pressione in tutta la mandibola naso e orecchio ma in particolar modo nella zona destra. Nella ricerca di un sollievo noto che premendo sotto il viso in zona tonsille non provo questa sensazione, così come quando mangio o parlo. A metà Giugno mi reco dal mio Dottore così ne approfitto per chiedere di questa sensazione alla mandibola. Mi toccò il collo per sentire la presenza di qualcosa ma nulla, mi disse che era legato al mal di gola che avevo in quei giorni. Una settimana dopo la sensazione si sposta anche nella zona dietro l'orecchio destro per poche ore. Per una settimana la sensazione passa poi torna. Una mattina mi sveglio con dolore all'orecchio percebile solo toccando, mi reco dall'otorino: otite media acuta, mi dice che questa sensazione che provo è correlata all'orecchio in quanto le tube di eustachio sono proprio lì. In seguito alle cure dell'otorino l'orecchio passa la sensazione che provo no, e si sposta occasionalmente anche nella parte alta a destra della testa, sento proprio come un fastidio qualcosa che fa pressione, alle volte sembra proprio un formicolio, la necessità di massaggiare senza però alleviare il fastidio. Noto che in particolare la pressione è forte nel punto di attaccatura della mandibola al cranio. Momentaneamente ho questa sensazione 24/24h e da qualche giorno provo una leggera debolezza alla mano e piede destri.  Cosa può essere ? Cosa mi consigliate ?

Risposta del medico
Specialista in Chirurgia odontostomatologica

Gentile Paziente, poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione. Infatti, in molti casi è spesso in gioco una disfunzione tubarica, cioè un cattivo funzionamento di quel tubicino (tuba o Tromba di Eustachio) che porta aria all’orecchio medio e ne drena le secrezioni.

La tuba passa a pochi millimetri dall'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e per attivarla quando andiamo in montagna o in aereo, muoviamo la bocca o deglutiamo. Chi ha problemi di occlusione dentaria può a volte presentare un conflitto tra il condilo mandibolare e la tuba che interferisce con il suo corretto funzionamento, e sostiene, a cascata, le problematiche che dalla disfunzione tubarica dipendono, e che vanno da un po’ di cerume in più (sintomo spesso incompreso) all’Otite.

Altre volte il condilo mandibolare è in rapporto traumatico con il Condotto Uditivo Esterno, e l’irritazione che vi genera favorisce l’insorgenza delle Otiti Esterne. Anche la cefalea può rientrare nel corollario sintomatologico di una disfunzione dell'Articolazione temporo mandibolare (ATM): è significativa anche la stretta monolateralità della sintomatologia riferita: quando la mandibola è biretrusa il problema è solitamente bilaterale, quando è laterodeviata (nel suo caso mi aspetto che lo sia a destra) è monolaterale o prevalentemente monolaterale.

Altro motivo che rafforza ilo mio sospetto emerge dalle sue stesse parole : " Noto che in particolare la pressione è forte nel punto di attaccatura della mandibola al cranio." Qualche ragguaglio in più sui rapporti fra ATM e orecchio può trovarlo visitando il mio sito internet.

Forse, a lato del trattamento farmacologico dell'episodio acuto, che dà un beneficio immediato ma non evita le ricadute, nei casi di Otiti Ricorrenti sarebbe il caso di valutare anche l’eventuale presenza di problematiche strutturali e occlusali-ortodontiche.

Per questo, oltre ad approfondire le problematiche di specifica pertinenza otorinolaringoiatrica, le suggerisco di consultare anche un dentista –gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità. Cordiali saluti ed auguri

Risposto il: 10 Agosto 2018