Salve volevo condividere una domanda con voi gentilmente: come mai non c'è una cura definitiva per la prostatite cronica ed epididemite e a che punto sono le ricerche? una patologia invalidante sopratutto all età di 26 anni... grazie saluti
Caro giovane, meglio che io spieghi un po' di anatomia delle vie uro-seminali :uretra peniena e prostatica (ultimo tratto) sono in comune con le vie seminali; nell'uretra prostatica si riversa con tanti orifizi indipendenti il liquido di sopravvivenza prodotto da ghiandole prostatiche(perimetrali e periferiche) per i nemaspermi( che a loro volta provengono con il dotto eiaculatore dalle vescicole seminali-depositi bilaterali) prodotti dalle gonadi , maturati nell'epididimo e trasportati ai depositi con i deferenti.La maggior parte delle prostatititi ( per me tutte ) sono o batteriche o da micoplasmi,clamidia,protozoarie ,micotiche,virali, che spesso si associano vari patogeni che si combattono con farmaci diversi. 80-90% dei patogeni entrano dal meato uretrale 10-20% dai linfatici in comune con il retto. RISPONDO : non è possibile guarire dalla prostatite se si fa sesso e si producono feci( cibo maggior entrata di patogeni+cattiva igiene)ma si può prevenire e combattere le recidive. Solo in tarda età (dopo i 60 anni) ho riscontrato delle cronicità in tal caso necessario un intervento chirurgico. Rivolgersi sempre all'urologo o andrologo di zona. Saluti.