Gentile Giovanna, la paura di guidare può dipendere da vari fattori (ansia congenita, comportamenti appresi, ricordi traumatici etc.) ma ciò che importa è la soluzione. Essendo il panico una cosa non razionale, a nulla serviranno convincimenti razionali o rassicurazioni. Ciò che può fare indubbiamente è una desensibilizzazione sistematica, ossia approcciarsi allo stimolo "automobile" che le scatena il panico, in modo molto graduale. Immagino che il panico le si scateni quando è in mezzo al traffico, perciò prendiamo quello come obiettivo a lungo termine. A breve termine può imparare a guidare nelle strade isolate, la domenica, e gradualmente avvicinarsi ai centri abitati con un pizzico di macchine in più.
Ma in tutta sincerità, io le suggerisco vivamente di affrontare tutto questo con una guida, ossia un aiuto di uno psicoterapeuta che ha già trattato casi come il suo con successo. Sarà lo psicoterapeuta ad insegnarle tecniche di rilassamento, tecniche in immaginazione, a farle una desensibilizzazione sistematica ben fatta, e darle i compiti giusti al momento giusto, affrontando con lei le difficoltà passo per passo.
Le suggerisco di cercare uno psicoterapeuta cognitivo-comportamentale nella sua regione, fare un primo colloquio, e farsi spiegare in cosa consiste la terapia.
La saluto cordialmente, con tanti auguri per tutto.
Dr. Giovanni Delogu
psicologo psicoterapeuta
ipnosi ericksoniana - Terapeuta EMDR
http://ipnosicagliari.blogspot.com