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Esperto Risponde

rapporto fra rendimento agonistico e approvvigionamento

Salve sono uno sportivo agonista praticante. Ho 41 anni e faccio ciclismo su strada da quando ne avevo 4. Da ragazzo ho fatto tutta la trafila nelle giovanili poi mi sono dedicato all'attività amatoriale. Percorro annualmente circa 25.000 km, per cui faccio allenamenti dalle due alle 6 ore, a seconda dei giorni, per complessivamente circa 300 giorni l'anno. Seguo una dieta equilibrata da sportivo-ciclista, quindi non ricca di proteine ma principalmente basata sull’assunzione di carboidrati. Ovviamente non bevo alcun alcolico e non fumo. Le mie analisi del sangue che effettuo almeno 6 volte l'anno non segnalano problemi renali e di fegato. Non faccio uso, ne lo ho mai fatto, di sostanze dopanti. Utilizzo pochi integratori (vitamina c giornalmente, aminoacidi ramificati 1 volta la sett., glutammina 2 volte la sett., complesso vitaminico 2 volte la sett., arginina) esclusivamente da febbraio, periodo di inizio preparazione specifica e competizioni, a settembre, e comunque solo pre-post allenamenti particolarmente intensi (quindi oltre le 3 ore e mezza) e di carico oltre che nel giorno della gara. Negli ultimi due anni tuttavia, tra giugno e luglio, è emerso un innalzamento della ammoniemia che si attesta in periodi di sforzi e gare di particolare intensità attorno a un valore di “80-95” per poi scendere ai valori normali “30-45” dopo flebo (consigliatemi dal mio medico sportivo per riportare i valori nella norma) di Tad 600. Volevo raccogliere più pareri in merito alla questione e la mia domanda è: come posso evitare e prevenire tale innalzamento di ammonio?
Risposta del medico
Dr. Thomas Herms
Dr. Thomas Herms
Specialista in Medicina alternativa (agopuntura, omeopatia...) e Medicina dello sport
Caro collega ciclista, cominciamo dalla fine: La TAD 600 = glutatione! Significa che si tratta dell’antiossidante e detossicante endogeno più valido, che abbiamo a disposizione, però non tutti e non sempre allo stesso livello. Se il glutatione riesce ad abbassare i livelli dell’ammoniaca, lo fa per una via metabolica indiretta, infatti quella dell’antiossidazione e quella del ciclo della glutation-transferasi , che aiuta a smaltire sostanze tossiche in senso lato. Evidentemente il livello del glutatione non basta più per il funzionamento normale. Perche? - o perche Lei non è più in grado, di sopperire a Suo livello agonistico prescelto - o perche ci sono altri fattori, che rubano il glutatione: • Stress ossidativo • Denti malsani, veleni, vaccini, patologie sconosciute, debolezza del fegato • Alimentazione inadatta, livello inadeguato di integrazione minerale, vitaminico Consiglio: ulteriori accertamenti, odontoiatria biologica, integrazione ad alto livello, ridurre i ritmi!! http://www.chiropratico-firenze.it/medicina-integrativa/194-integratori.html http://www.chiropratico-firenze.it/medicina-integrativa/odontoiatria-biologica.html http://www.chiropratico-firenze.it/medicina-integrativa/18-le-costituzioni.html E attento alle endorfine!! Si sta sempre bene, per lo meno si crede di stare bene, perche la percezione per la realtà fisica è offuscata! http://www.chiropratico-firenze.it/medicina-integrativa/26-medicina-integrativa.html
Risposto il: 12 Marzo 2012