Si concilia: infatti i vasodilatatori dilatano (e quindi riducono la pressione) nei vasi più periferici (e non a livello aortico), con tale meccanismo riducono però la pressione intravascolare anche a livello del tratto più iniziale dell’aorta preservandola così da un’ulterore dilatazione (che sarebbe indotta da un regime più elevato di pressione).