Riesame substrato

Premessa:
Sono allegercico e soffro di da piccolo. Fino a pochi anni fa le crisi di asma erano temporalmente localizzate durante il periodo autunnale (allergia agli acari). Inizialmente utilizzavo bronco dilatatori a breve durata, sono poi passato ai e in seguito durante il periodo autunnale a corticosteroidi + beta2 agonisti a lunga durata. Durante una visita in azienda mi è stata riscontrata però una lieve tachicardia e valori della un po’ sopra la norma. So che sono effetti collaterali dei farmaci che stavo assumendo e che in questo periodo (primavera estate) ho quasi del tutto eliminato.
La domanda è:
In previsione del peggioramento autunnale quali farmaci posso adottare che riducono al minimo questi effetti?
Ho utilizzato: Ventolin, Fluticasone, Serevent o ultimamente Alifus
Esistono nuovi/altri farmaci?
Grazie

Risposta del medico

ANTONIO CN

Quanto da lei lamentato (tachicardia) potrebbe essere effettivamente la conseguenza dell'uso di farmaci broncodilatatori beta-2-stimolanti che se da una parte dilatano la muscolatura bronchiale potrebbero in taluni casi stimolare l'attività cardiaca. Per la terapia dell'asma potrebbe associare ai corticosteroidi per via inalatoria un antileucotrienico come il montelukast in monosomministrazione giornaliera. Sarebbe utile riesaminare però il substrato allergico (test cutanei o RAST su siero di sangue) nella eventualità di usare la iposensibilizzazione specifica (vaccino antiallergico) per via sublinguale. Questa via potrebbe essere percorribile in caso di monosensibilizzazione o comunque se non c'è una allergia a molte sostanze. In futuro potranno essere usate le anti-IgE, anticorpi monoclonali già in commercio da un anno in USA, che bloccano l'attività degli anticorpi dell'allergia. Sono però attualemnte molto costose e non sono in commercio in Europa.

Risposto il: 21 Maggio 2004

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