Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

RISCHI DA SESSO ORALE

Gentili SignoriSono a scriverVi perché recentemente sono angosciata da un dubbio (fondato) relativamente al papilloma virus (cavo orale).Ho avuto una relazione piuttosto lunga (terminata ad ottobre 2014) con una donna affetta da Hpv (diagnosticato nel 2011/2012).Abbiamo praticato sesso orale.Dall’anno scorso la persona risulta negativa al papilloma virus.Mi chiedevo se potevo essere anch’io positiva al papilloma virus orale (il test hpv ginecologico è sempre stato negativo) e in tal caso se potevo avere contagiato la mia attuale compagna.Non ho mai avuto sintomi di alcun genere e per questo avevo sottovalutato la cosa - per mia ignoranza totale (tutte le cose lette in internet mi avevano portato ad escludere il contagio anche perchè il test mio hpv ginecologico è sempre stato negativo). Ma ora che ho una compagna nuova e piuttosto attenta e sensibile alla questione (è sopravvissuta a due tumori: uno al seno e uno alla tiroide che le è stata asportata) ho dovuto affrontare la questione e rendermi conto del problema.Il pensiero è diventato assillante, in particolare sarei davvero distrutta se avessi contagiato la persona che amo (e questo sebbene in buona fede ma per una stupidità e leggerezza imperdonabile).Esistono esami che si possono fare a livello orale? è possibile farli da Voi senza impegnativa del medico?Devo dire che il mio medico di base non è stato affatto esaustivo. Sembra che la materia sfugga ai più.Spero potrete aiutarmi a risolvere questo problema/dubbio.In attesa, ringrazio e saluto Chiara
Risposta del medico
Dr. Serafino Vullo
Dr. Serafino Vullo
Specialista in Malattie infettive

l'infezione da hpv (papilloma virus) è una evenienza possibile nei rapporti sessuali orali senza protezione. L'individuazione del virus si effettua mediante la ricerca dell'HPV16 con la tecnica dell'amplificazione del genoma virale. A tal fine bisogna effettuare uno studio accurato della mucosa orale presso un centro per lo studio delle malattie veneree.

Risposto il: 24 Giugno 2015