Salve, l’esame TAC è più specifico dell’esame ecografico che Lei eseguiva a Roma. In quanto con l’esame ecocardiografico è possibile valutare la valvola aortica e la parte iniziale dell’arco aortico, l’esame TAC valuta in modo nettamente migliore tutta l’aorta nel suo percorso.
La sua domanda presenta alcuni dati imprecisi, Lei dice di essere stato operato di sostituzione valvolare aortica con impianto di protesi aortica, poi scrive di aver avuto nel 2001 un “operazione della toracica” e che l’aorta era di cm 3.37; nel 2005 il diametro era di cm 4,4 – 4,6; adesso all’esame TAC il diametro dell’aorta discendente ? è di cm 4,7. Credo che le misure 3.37, 4.4 – 4.6 si riferiscano ad un esame ecocardiografico, quindi sono relative alla parte iniziale dell’aorta; mentre adesso con la TAC ha valutato anche l’aorta discendente. Consideri che il valore limite per l’aorta discendente è di cm 6. Le consiglio di cercare la documentazione clinica relativa all’esame con la misurazione delle dimensioni esatte dell’aorta (arco aortico e discendente) subito dopo l’intervento e utilizzarle come parametro di riferimento ai prossimi controlli eseguiti con esame TAC o RMN. Le consiglio una valutazione clinica e diagnostica ogni 6-12 mesi, inoltre veda di perdere peso.