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Esperto Risponde

Salve, ho 32 anni a da tempo soffro, seppur non in

Salve, ho 32 anni a da tempo soffro, seppur non in maniera forte come ora, di disturbi " strani".Premetto che il medico di famiglia li ha sempre visti e interpretati come stati di ansia.Ho da circa un mese, periodo in cui mio padre è stato ricoverato d'urgenza per un attacco di ischemia e mia madre ha avuto l'esito di una visita cardiologica dove è emerso un prolasso della vena cava e della valvola mitrale, una serie di problemi quali difficoltà respiratorie, fiato corto, dolori al collo su entrambi i lati, dolori al braccio sinistro, formicolii alla mano , dietro la schiena in mezzo alle scapole, e dopo i pranzi principali forti problematiche digestive e respiro affannato.Ho fatto un ecg rsultato negativo se non un lieve ritardo intraventricolare sinistro ( nesuna nota cmqe del medico se nn verbale) ed un esame holter dove è risultatata una extrasistole in 24 ore di registrazione.Il referto dell'holter menzionava "...serie di artefatti..." forse referiti al foglio di compilazione da me esguito dove menzionavo le sensazioni di quei momenti vissuti. Fumo circa una decina di sigarette al dì e non pratico molta attività motoria .Tra dieci giorni avrò un ecodopler e un esame ecg sotto sforzo. Esami del sangue e pressione non hanno evidenziato alcuna anomalia anche se con una certa frequenza ho come dei " tonfi " al petto7gola a cui seguono uno7due colpi di tosse. Può realmente esser tutto scaturito da una situazione di stress dovuto una non salute di entrambi i genitori?? Ringraziandovi anticipatamente porgo i miei saluti.
Risposta del medico
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I disturbi sembrano riferibili ad extrasistoli anche se il test di Holter ne ha individuata 1 sola (gli artefatti sono dovuti a disturbi della traccia elettrocardiografica, erp movimenti o cattivo contatto degli elettrodi). Verosimilmente ha ragione il suo medico ad ipotizzare l’origine ansiosa dei sintomi.
Risposto il: 23 Aprile 2008