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Esperto Risponde

Salve ho 38 anni. già circa 10 anni fà ho

Salve ho 38 anni. Già circa 10 anni fà ho cominciato ad avere extrasistole (10-20 al giorno) a cui a volte seguiva tachicardia. Dagli esami non è mai risultato nulla (neanche dall'holter, quel giorno non è risultata nessuna). I sintomi si sono sempre più attenuati col risolversi di una serie di problemi che vivevo. Facendo un lavoro da ufficio ma stresssante, le extras. le ho sempre accusate, ma 7 mesi fà a seguire qualche extras. che mi hanno spaventato, è partita una FA con un picco di 170 bm di durato circa minuto al pronto soccorso. In ospedale avevo 140 bm che pian piano scendevano fina al ripristino del RS dopo 8/9 ore dall'inizio. Tutti i controlli dell'ospedale ok. Per 2 mesi ho preso 1 cardioaspirina+1 di beta bloccante 1/2 mattino +1/2 sera+1 valpression). Dopo aver parlato con un cardiologo (chiedendo se erano davvero necessari quei farmaci per il mio caso, mi ha chiesto di fare holter pressorio + ecg da sforzo, al 1° è emersa una PA diurna 140/90 media 24 ore 130/78, con il 2° nessuna extras. solo tanta agitazione (prima di cominciare avevo 110 bm-l'esame è durato solo 6' per raggiungimento frequenza obiettivo). Ad oggi dopo i 2 ultimi esami sono andato avanti solo con 2 comp. di Biancospino e 2 di valeriana al giorno con un buon risultato la frequenza è di 60/65 bm è le extras. sono occasionali qualche giorno ne ho qualcuna. La mia domanda è: sto sottostimando il problema ? Nel senso che comunque dovrei prendere farmaci ? (che mi davano più fastidio che benefici), non sò sè ne scaturisce un effetto placebo ma questi 2 elementi naturali mi sembrano davvero efficaci ( ho anche trovato molta letteratura in propositi sempre con considerazioni favorevoli). Posso veramente fidarmi o fino ad ora sono stato solo fortunato dopo aver abbandonato i medicinali? Io li prenderei anche sempre. Una FA nel mio caso ha sempre possibilità di recidive? quanto tempo deve passare per poter essere più tranquillo?
Scusatemi per il romanzo spero di meritare una vostra preziosa risposta (questa volta) Veramente i miei complimenti per questo eccellente e professionale servizio che fornite
Risposta del medico
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Gli accertamenti diagnostici da Lei eseguiti non hanno evidenziato patologia d‘organo. Anche a cuore sano possono verificarsi alterazioni del ritmo. La fibrillazione atriale può recidivare anche dopo un periodo lungo. In assenza di sintomatologia sarà sufficiente un controllo cardiologico con cadenza semestrale o annuale.
Risposto il: 01 Giugno 2007