Salve, ho un dubbio su quale tipo di specialista

Salve, ho un dubbio su quale tipo di specialista devo consultare per una visita piu' approfondita e vorrei che mi deste un parere. Ho sempre avuto problemi di circolazione alle gambe ma di recente (circa 2 anni) la situazione è peggiorata. Con il caldo le mie gambe si gonfiano e si vedono anche i capillari in alcuni punti. Anche la cellulite è aumentata. Mi sento appesantita e stanca anche al mattino, il mio peso è aumentato (ora è di 60 kg) ed evitando di mangiare cibi calorici e facendo sport la situazione non cambia (ora mangio molto cibo integrale e verdure, ma mentre una volta in questo modo riuscivo a controllare il peso che è sempre stato intorno ai 56 kg ora nulla). Anche la è lenta e se non ingerisco cibo "poco elaborato" mi viene mal di testa. Tutto questo squilibrio può dipendere da un problema al o come mi dicono tutti i "non dottori" è un problema di tiroide? Ve lo chiedo perché da adolescente il mio medico generico mi aveva riscontrato un soffietto al cuore. Poi crescendo mi è capitato di verificare che il mio battito cardiaco non fosse regolare ovvero rallenta o aumenta di frequenza anche a riposo nel giro di poco tempo e non posso fare degli sforzi prolungati tipo corsa sul tapis roulant o aerobica perché mi viene da svenire. So che devo fare delle visite approfondite, ma potreste per cortesia orientarmi verso il giusto controllo specialistico? Vi ringrazio per la risposta S.

Risposta del medico

Paginemediche

Non e’ cosi’ scontato che lei abbia bisogno di uno specialista. E’ infatti normale che d’estate con le temperature elevate, aumenti la tendenza alla ritenzione idrica soprattutto nelle donne della sua eta’ e compaia astenia e debolezza muscolare. Il consiglio che Le posso dare e’ quello prima di sentire il suo medico di famiglia, poi eseguire degli accertamenti degli esami del sangue compresa la funzionalita’ tiroidea ed eventualmente a seguire una visita cardiologia ed ECG. Inoltre inizierei una protezione farmacologia per la gastrite che contribuisce a generare astenia e debolezza. Anche il problema di non poter eseguire degli sforzi non e’ molto credibile ed eventualmente secondo il parere del cardiologo potrebbe essere accertato eseguendo un test ergometrico. Ma mi dia retta si faccia guidare dal Suo medico di famiglia per eseguire un approfondimento clinico e strumentale e non agisca per sentito dire o perche un amico le consiglia cosa fare.

Risposto il: 03 Luglio 2006

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