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Salve, mio padre ha 83 anni, non ha mai avuto

Salve, mio padre ha 83 anni, non ha mai avuto nessuna patologia cardiaca, nè accusato mai sintomi particolari; pochi giorni fa, mentre camminava a passo normale per strada, all'improvviso si è accasciato per terra e dopo alcuni secondi si è rialzato spontaneamente, è tornato a casa con una sensazione di malessere generale; mia madre allarmata l'ha portato in ospedale e qui dopo aver fatto tutti gli esami del caso (ECG, ECG dinamico Holter, ecocardiogramma, TAC alla testa e al torace), la diagnosi è stata: "Extrasistolia atriale e ventricolare; episodi sincopali".
Dopo circa dieci giorni è stato dimesso, senza che gli abbiano dato alcuna cura, ma dovra' ripetere fra 2 settimane altri esami, come il tilt test e l'ECG dinamico Holter.
Mio padre non ha mai avuto episodi del genere in vita sua, nè ha avuto patologie cardiache di qualche tipo, è sempre stato benissimo; è un uomo che cammina moltissimo ogni giorno da tanti anni e spesso rimprovera noi figli che abbiamo una vita sedentaria e non ci muoviamo per niente, ma in migliaia di chilometri fatti a piedi camminando non è mai successo un episodio come quello descritto.
Potete darmi un vostro parere su quello che è successo e sulla base degli esami e della diagnosi che è stata fatta?
Il cardiologo in ospedale ha detto che l'orientamento attuale è mettergli un pace-maker (questo lo decideranno dopo aver fatto altri esami nei prossimi giorni), cosa che ci ha fatto un po' gelare, visto che mio padre è a 83 anni una persona sanissima e non ha mai sofferto di nulla.

Volevo un vostro parere anche al riguardo dell'utilità dell'impianto di un pace-maker, anche perchè ci siamo allarmati un po' tutti.

Vi ringrazio.
Risposta del medico
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Direi che papà ha proprio l’età tipica di chi impianta un pacemaker (dopo gli 80 anni è frquente il riscontro di rallentamenti del battito che possono produrre i sintomi descritti). Stia tranquillo perché si tratta di un intervento abbastanza semplice.
Risposto il: 30 Gennaio 2007