Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve, mio padre nel 2004 si era ricoverato per un

Salve, mio padre nel 2004 si era ricoverato per un intervento alle ginocchia bilaterale per inserimento di Protesi. A seguito degli accertamenti clinici preoperatori e' stato dimesso per Cardiomiopatia dilatativa (post-ischemica? con ipocinesia al 30%). Ad un anno di distanza a seguito di terapie cardiologica (che non conosco) il medico che lo segue non ha riscontrato miglioramenti significativi tali da consentire l'intervento oramai piu' che mai necessario per non compremettere la totale indipendenza del paziente. A questo punto il cardiologo gli ha prescritto una coronarografia che non capisco bene se come ulteriore esame per verificare l'effettiva possibilita' per il paziente di sottoporri ad un intervento chirurgico o se perche' giudica piu' importante approfondire il livello della cardiomiopatia e relativi rischi. Purtroppo non posso seguirlo sempre perche' abitiamo distanti. Vorrei un suo parere a proposito di questa cardiomiopatia e possibili scenari per uscirne fuori oltre che capire se un Anestesia epiturale, qualora fosse praticabile per un intervento la ginocchio, ha i stessi rischi di una anestesia totale. Cordiali Saluti.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
La cardiomiopatia dilatativa è malattia cronica che non può guarire; in molti casi non si trova una causa, ma talora, specialmente all’età di suo padre, può essere dovuta a problemi coronarici. Mi pare quindi ragionevole cercare se ci sono questi problemi ed eventualmente risolverli. Questo riduce il rischio successivo per l’intervento al ginocchio. Per quanto riguarda il tipo di anestesia non sono dimostrati vantaggi sul fronte del rischio e quindi si lascia la decisione al colloquio fra paziente ed anestesista/chirurgo.
Risposto il: 17 Ottobre 2005