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Salve, sono un ragazzo di 28 anni e premetto che

Salve, sono un ragazzo di 28 anni e premetto che ho praticato sempre dello sport fin dall'età di 12 anni, dividendomi tra nuoto, basket e ciclismo, precisando di non aver mai praticato a livello agonistico queste attività anche se con una certa intensità. Da due anni ho deciso di dedicarmi al calcio a 5 e alla corsa per allenarmi, ma da circa sei mesi ho problemi non da poco durante le partite di calcetto. molto spesso non riesco ad arrivare al termine di una partita a causa di sintomi che non so spiegarmi: inizia tutto col battito cardiaco con frequenza più elevata del normale e stanchezza accentuata, fino ad arrivare a gambe molli e giramenti di testa come se stessi per mancare con capacità di recupero quasi nullo tanto che la frequenza cardiaca resta alta anche per tutta la serata. Qualcosa del genere è già successa in passato ma molto raramente e meno grave, ma il culmine di tutto ciò è avvenuto 2 mesi fa quando sempre dopo una partita mi hanno portato al Ps per i sintomi su elencati questa volta molto marcati, difficoltà respiratoria, e dolori al torace, schiena e braccia. Dopo un elettrocardiogramma che ha visto anche il mio medico, analisi del s. e pressione a 70 min - 160 max mi hanno detto che è tutto regolare ma io di regolare ci vedo poco. Potrebbe darmi lei un consiglio e dirmi a cosa potrebbe essere dovuto questo? Premetto che non fumo, ho una buona alimentazione, ma sono un soggetto ansioso. Grazie
Risposta del medico
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Parte dei disturbi che riferisce potrebbero essere dovuti ad un peggiore stato di allenamneto rispetto il passato, ma questo lo potrebbe giudicare bene Lei che conocsce il suo stato di forma. Alternativamente, prendendo per buoni gli accertamenti eseguiti in PS, verificherei che l'emocromo e gli ormoni tiroidei siano a posto, che alla visita non siano presenti reperti obiettivi patologici, che i valori pressori siano sempre normali (160 a riposo sarebbe un valore patologico, che va comunque confrontato). Come ultima opzione, prenderei in considerazione la possibilità che alcuni dei suoi disturbi siano dovuti alla iperventilazione da ansia.
Risposto il: 29 Settembre 2008