Il soffio sistolico è espressione di una incontinenza di una valvola cardiaca (nel cuore esistono delle valvole che servono a indirizzare il flusso di sangue nella direzione corretta attraverso le diverse camere cardiache: atriali e ventricolari). Il termine 2-3/6 è un’espressione convenzionale dell’intensità del soffio. E’ ormai noto che non esiste una correlazione tra intensità del soffio e sua importanza in termini di rilevanza clinica. E’ quindi utile controllare un ecocardiogramma per avere un quadro obiettivo più preciso di quello che è un semplice reperto ascoltatorio.