Salve. volevo sottoporvi la situazione di mio

Salve. Volevo sottoporvi la situazione di mio padre. Il paziente, anni 57, è affetto da epatite C,diagnosticata nel 1998. A Maggio del 2005 ha subito una resezione epatica per l'asportazione di un epatocarcinoma. Nel corso dell'ultimo anno, ha anche subito due chemiembolizzazioni per il trattamento di un nodulo di circa 2 cm formatosi vicino alla vena cava. Dopo il secondo di questi trattamenti, in una TAC effettuata a fine Ottobre gli viene diagnosticata la presenza di una massa di circa 3 cm, sviluppatasi in corrispondenza della zona del fegato recisa, a contatto con la parete addominale posteriore e il diaframma. Nella precedente TAC, effettuata a inizio Luglio 2006, questa struttuta risultava assente,anche se a partire da Giugno 2006 il valore dell'alfa-feto proteina è cominciato ad aumentare (dopo l'intervento
di resezione epatica si era sempre mantenuto entro i limiti). La presenza di questa nuova massa ci viene comunicata solo 15 gioni fa. Da una risonanza fatta il 5 Dicembre, risulta che la massa è ora cresciuta (diametro max 9 cm) e che il nodulo vicino alla vena cava, non del tutto necrotizzato dalle due chemioembolizzazioni, sta ostruendo la vena cava. Le condizioni cliniche generali del paziente sono buone, non ha mai avuto ascite, non ha gonfiore alle caviglie (se non sporadicamente) o altri segni di grave scompenso epatico.La cirrosi è classificata come Child Pugh A-5. Grazie per qualunque suggerimento!