La assenza del virus b dal sangue (HBV-DNA negativo) non esclude la prsenza del genoma virale intergato nel DNA della cellula epatica in caso di persistenza di HBsAg nel sangue. Pertanto è possibile che nel tempo si possa avere una ri-positivizzazione. L’assenza di HBsAg potrebbe indicare la scomparsa definitiva del virus B (guarigione). Comunque, il soggetto portatore asintomatico di infezione da HBV, può convivere a lungo con tale infezione senza averne alcun problema clinico. La donna portatrice può avere figli senza alcuna problema per lei né per il nascituro. Quest’ultimo non avrà rischi di contagio in quanto alla nascita saranno messe in atte adeguate misure preventive (vaccinazione e somministrazione di immunoglobuline).