Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Scapola alata e sindrome dello stretto toracico

Sono un uomo di 53 anni, peso 68 kg, alto 165. Verrò al dunque, ho fatto ogni esame tac angior. lastre, analisi, tutto e di più. Vengo ricoverato al civile Brescia per tvp braccio destro, dopo 6 mesi di coumadine e avendo fatto tutta la cascata coagulativa completa e scartando ogni altra patologia mi operano scalectomia e resezione prima costola con tecnica di roos in videoassistita. Ma i dolori a collo, scapole, spalla, torace persistono.

Non ascoltando decido dopo 4 mesi di praticare nuoto e non facendo più palestra o sport traumatici, nulla, dalle lastre rm rachide tac con contrasto collo e torace protusione sovraspinato lesione di poki mill. Infiltrazione ialuronico nulla. Il fisiatra all'ultima visita si accorge di una paresi mai vista o presa in considerazione prima, durante e dopo l'intervento. Mi fa un em. che ha come risultato: marcati segni denervazione cronica in assenza di segni di attività dei muscoli tributari terrr.radicolare c5c6. Attività gran dentato inattivabile come da sofferenza del toracico lungo. Ho una scapola alata o scollata come dice il fisiatra. Ho dolori forti tanto da coinvolgermi lo stomaco con gastrite; fatta gastro, di altro non c'è. La domanda è: si calmeranno i dolori? riprenderò una vita normale? morirò? non so più cosa fare. Il cortisone non fa nulla, gli oppiacei mi aumentano il dolore allo stomaco, prendo solo tiobec e fisio che non mi dà benefici. Grazie sono disperato.

Risposta del medico

Gli interventi per lo stretto toracico spesso falliscono.
Posso solo consigliare una valutazione posturale e provare con un percorso rieducativo posturale progressivo.

Risposto il: 04 Maggio 2021