L’assunzione di bevande alcoliche determina un danno epatico che, in qualche modo è individuale, ma che tuttavia non dipende dalla presenza o meno della sindrome di Gilbert. Inoltre, per quanto riguarda il secondo quesito che lei pone, la rsiposta non può essere univoca. Infatti dipende dall’entità del danno che l’alcol ha determinato. Se l’assunzione di bevande alcoliche ha già determinato la insorgenza di una cirrosi alcolica, la sua sospensione certamente migliorerà il quadro clinico e la sopravvivenza di quell’individuo, tuttavia il danno anatomico, la cirrosi epatica, rimarrà. In linea generale, comunque, si ritiene che una astensione assoluta di almeno 6 mesi sia necessaria per far sì che il fegato possa migliorare la propria funzione danneggiata dall’alcol.