Concordiamo con lei sul fatto che non è corretto affermare che coloro che sono affetti da sindrome di Gilbert non possono essere considerati come se non avessere "nulla". Tuttavia non è neppure da considerare una condizione patologica "rischiosa" o che comporta particolari disturbi. Gran parte dei sintomi che riferisce potrebbero essere in relazione a fattori "funzionali" e non direttamente in relazione ad un eventuale effetto dovuto all'aumento della bilirubinemia.