Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Sono affetta da epatite cronica c, con genoma 3a e

sono affetta da epatite cronica c, con genoma 3a e Rna quantitativo 2.750.000 IU/ml -aspartato aminotransferasi 51 - alanina transferasi 60. mi hanno proposto di iniziare la terapia a gennaio dopo avere effettuato un'ecografia che ha evidenziato fegato di dimensioni aumentate e possibile epatopatia steatosica, con presenza di probabile angioma di 10 mm circa. Devo accelerare l'inizio della terapia o posso aspettare ed inoltre è indispensabile effettuare una biopsia epatica o, come mi è stato detto è sufficiente la scintigrafia, dalla quale è risultato un cattivo funzionamento del fegato. Grazie mille anche per l'aiuto che manifestate con questo servizio chiaro ed efficace.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Nel caso di una infezione da virus C con genotipo 3, si consiglia di intraprendere un ciclo terapeutico anche senza effettuare una biopsia epatica, data la elevata probabilità di successo terapeutico (intorno all’80%). Sebbene ovviamente non sia una terapia di nurgenza, conviene non dilazionarne troppo l’inizio. La scintigrafia è considerata attualmente un esame poco utile e superato del tutto dalla ecogafia.
Risposto il: 08 Novembre 2006