Sono un'infermiera di 35 anni e mi sono punta e

Sono un'infermiera di 35 anni e mi sono punta e successivamente graffiata a livello del dorso del pollice con un ago dopo aver eseguito una puntura sotto di enoxaparina ad un pz con epatice c (i valori delle transaminasi del pz sono bassi, circa 20, presenta l'elettroforesi proteica alterata, al limite la coagulazione, normale l'emocromo, non abbiamo la positività o meno dell'rna). Il pz non sapeva di avere l' c, è stato sottoposto a vari gastrici negli anni '80. Che % ho di aver contratto la malattia? Grazie.

Risposta del medico

Dr. Fegato.com

E’ impossibile poter esprimere il rischio di contagio attraverso un a % di probabilità. Indubbiamente il rischio esiste realmente, anche se una singola puntura non rappresenta un grosso rischio, cioè le probabilità di infettarsi in tal modo sono inferiori al 50%. Tale rischio, poi, nel suo caso, risulta essere ancora più basso, in considerazione del fatto che non è noto se il soggetto con il cui sangue è venuta a contatto, sia o meno viremico, cioè HCV-RNA positivo. Comunque va posta in allarme la “sorveglianza sanitaria”, obbligatoria in tali casi.

Risposto il: 05 Settembre 2005

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