Sono un ragazzo di 22 anni affetto da hcv attiva. Nell'arco di 5 anni (periodo in cui ho scoperto di avere contratto il virus) ho fatto due interferoni: il primo di durata annuale associato all'amantadina che non mi ha dato nessun beneficio anzi... ho avuto parecchi effetti collaterali (senso di prurito costante, valori alti e sballati); il secondo anche questo di durata annuale associato stavolta alla ribavirina ha dato buoni risultati (hcv-rna negativo dal secondo mese di inizio
Terapia e valori nella norma). Dopo tre mesi dalla fine della terapia il
Virus si è risvegliato ma i valori sono quasi contenuti. Oggi a distanza di 9 mesi il medico vuole farmi riprendere nuovamente la terapia incoraggiandomi per il fatto che sono giovane e che il virus potrebbe cedere, ma davvero posso guarire? oppure dovrò vivere la mia vita nell'angoscia della transaminasi alta e nella paura di morire giovane com'è già successo a mia madre che ne era anche affetta? L'altra domanda che faccio è abbastanza delicata e non ho il coraggio di porla al mio medico: ho avuto rapporti sessuali non protetti con un ragazzo per 2 mesi, mio amico di cui mi fido ciecamente. Premetto che sono stato molto attento ad eventuali perdite e/o fuoriuscite di
Sangue interne ed esterne e credo non ce ne siano state. Che probabilità c'è di contagio sessuale fra 2 persone dello stesso sesso? (riporto i miei valori attuali nell'incertezza se potrebbero esserle utili o meno: ast25, alt75, gammagt86, hcv-rna quantitativo >700.000 Ul/ml). Sono ansioso della risposta. Grazie anticipatamente.