Sono affetto da epatite cronica attiva hcv, con

Sono affetto da cronica attiva HCV, con transaminasi normalmente nella norma e gammaGT alterate (il doppio v.n.), ultimamente ho effettuato una dove per la prima volta compare un pancreas finamente e diffusamente disomogeneo con valori di amilasemia 167(125) e lipasi 300 (320). L'amilasemia mi risulta leggermente alterata già dal 1995 e sono positivo a dal 1990 (infezione contratta presumibilmente nel 1974). Questa situazione può essere già definita come pancreatite cronica e quali consigli mi può dare? Grazie.

Risposta del medico

Dr. Fegato.com

I valori di amilasi sono davvero poco alterati e soprattutto non convalidati da alterazione della lipasi per poter diagnosticare una pancreatite cronica. Il consiglio principale è quello di evitare di assumere alcolic, se ne assumeva, e di ricontrallare a distanza di 3-4 mesi gli stessi esami per verificarne l’andamento. Inoltre è utile anche valutare la reale presenza del virus C nel sangue mediante esame HCV-RNA di tipo qualitativo ed il suo genotipo. Nonché monitoarre strettamente i valori di aminotransferasi, mensilmente per un periodo di 6 mesi, per verificare l’effettiva normalità degli stessi.

Risposto il: 09 Giugno 2005

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