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Esperto Risponde

spesso le otiti catarrali sono poco responsive alla terapia

SALVE HO 37 ANNI , E CIRCA 1 MESE HO SOFFERTO DI CATARRO MOLTO FORTE , DOPO ALCUNI GIORNO IL CATARRO SI è INTERROTTO MA AVEVO LE ORECCHIE OTTURATE, SENTIVO IL RIMBOMBO DELLA MIA VOCE QUANDO PARLAVO. IL MEDICO CURANTE MI HA PESCRITTO UN ANTIBIOTICO (CLAVOMED 1G) 1 AL MATTINO E 1 A SERA X 6GG. DOPO LA CURA NON ESSENDO DEFINITIVAMENTE GUARITA PERCHE' SENTIVO ANCORA UN FORTE RUMORE ALLE ORECCHIE HO INTERPELLATO L'OTORINO,CHE MI HA PESCRITTO AREOSOL CON CLENIL-A FLUIBRON E SOLUZIONE FISIOLOGICA 1 AL GG DICENDOMI CHE ERA SOLO UN CATARRO ALLE ORECCHIE. DOPO I 6 GG DI ARESOL NON SONO GUARITA MI HA CONSIGLIATO DI FARNE ALTRE FINO A FARNE 20.MA ANCORA OGGI DOPO UN MESE LA SITUAZIONE E' MIGLIORATA MA DI SERA QUANDO STO A LETTO O PPURE IN QUALSIASI LUOGO PRIVO DI RUMORE , AVVERTO UN RUMORE NELLE ORECCHIE SOPRATUTTO IN QUELLO DESTRO. DEVO CONSULTARE UN ALTRO OTORINO O PASSERA'.
Risposta del medico
Specialista in Otorinolaringoiatria
Le otiti catarrali non sono particolarmente dolorose, ma possono essere anche molto resistenti alla terapia e – dopo mesi di mancata risposta – tale patologia può arrivare anche a rendere necessario un intervento chirurgico. Conviene che si faccia nuovamente visitare per valutare se sia opportuno cambiare farmaci.
Risposto il: 29 Settembre 2010