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Esperto Risponde

Stenosi

Ho 67 anni e il primo settembre 2004 ho subito intervento brillante di angioplastica all'ospedale Infermi di Rimini, per liberare la coronaria sx occlusa al 95%. I danni del piccolo infarto sono stati contenuti ( sono arrivato in ospedale un'ora dopo i primi sintomi che in verità sono stati quasi asintomatici: un bruciore sopportabile allo sterno) con un FE del 48% alle dimissioni. Mi è stato inserito uno stent medicato e devo dire che l'equipe del dott.P iovaccari è stata fantastica. Mi è rimasto a destra un residuo di Stenosi coronarico al 50%.Mi hanno detto che non devo preoccuparmi. E' Cosi'? Ho fatto tutta la Terapia nei 6 mesi ( Asa + ticlopidina prima mal tollerata e poi Plavix con il quale mi sono trovato molto bene e che continerò per altri sei mesi.) Faccio Attività fisica camminando molto ( 8 - 10 km al giorno con la pausa domenicale) Questa attività mi ha portato FE dal 48% al 57% in tre mesi. Non male. Sono seguito dal bravissimo dott. Pesaresi e mi sento bene. Cordiali saluti Romano
Risposta del medico
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La residua stenosi del 50% sulla coronaria destra non deve oggettivamente preoccuparla. Quello che lei deve fare, oltre alla terapia medica consigliata, è un attento controllo dei fatti di rischio coronario eventualmente presenti nel suo caso. I principali fattori di rischio come lei sa sono: fumo (da eliminare), diabete mellito (da controllare con farmaci e dieta), ipertensione arteriosa (da controllare con farmaci e dieta), ipercolesterolemia (da ridurre con farmaci e dieta opportuna), sovrappeso/obesità (da controllare con dieta e attività fisica), vita sedentaria (iniziare attività fisica in relax sostanzialmente con passeggiate di 40 minuti almeno tre volte la settimana). Se i fattori di rischio coronario non vengono adeguatamente corretti vi è il rischio di una progressione delle lesioni aterosclerotiche sui vasi coronarici e in altri distretti vascolari.
Risposto il: 04 Aprile 2005