Il reperto che viene descritto, in verità non molto chiaro, merita necessariamente un ulteriore approfondimento diagnostico. L’eco transesofagea che è stato consigliata e che aggiunge informazioni importanti potrebbe essere difficoltoso nel caso di sua moglie vista la precedente patologia esofagea. Si affidi ad un centro cardiologico, nella sua regione ce ne sono molti e qualificati, che saprà suggerire quali ulteriori indagini e terapie (eventualmente anche quella chirurgica) siano più utili considerando non solo il dato strumentale ma anche i precedenti clinici della signora.